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Slow Food: un grande movimento internazionale nato tra Langhe e Roero

Slow Food è un grande movimento internazionale, nato a Bra, in Piemonte, nel 1986. Nel corso della sua storia, ha realizzato oltre 10 mila progetti in 160 Paesi e può contare su un milione di attivisti.

Fin dalle sue origini, Slow Food è impegnato a promuovere il diritto a un cibo buono, pulito e giusto per tutte e tutti, come parte della ricerca della prosperità e della felicità per l’umanità attuale e futura e per l’intera rete del vivente.

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Con piena consapevolezza delle crisi climatica e ambientale e delle loro conseguenze a livello economico, sociale, sanitario, Slow Food oggi agisce attraverso i propri progetti e le proprie reti, invitando tutti a dare un segnale di speranza e a fare una scelta di benessere individuale e collettivo: stare bene noi, per stare meglio insieme a chi ci sta vicino, le persone ma anche gli altri esseri viventi. Avere un approccio rispettoso per l’ecosistema e resiliente migliora prima di tutto la qualità della nostra vita e di chi ci sta intorno.

Slow Food Italia è un’associazione. Se vuoi contribuire anche tu a migliorare il futuro unisciti a noi.

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I progetti di Slow Food

Potendo contare su una rete globale di condotte, comunità e reti tematiche, il movimento Slow si batte per la difesa della biodiversità, promuovendo l’educazione del gusto e il dialogo tra la società civile e le istituzioni. Alla base del lavoro di Slow Food c’è la salvaguardia dei prodotti e delle tecniche di produzione (Presìdi, Arca del Gusto) sostenute anche attraverso il racconto e la promozione presso il mondo della ristorazione, attraverso la costruzione di un rapporto di fiducia e supporto reciproco tra produttori e cuochi (Alleanza dei Cuochi). L’associazione lavora inoltre ogni giorno per accorciare la filiera tra chi produce e chi consuma attraverso i Mercati della Terra e si occupa di “educazione del gusto” con gli Orti Slow Food, la Food to Action Academy e l’Accademia popolare del Gusto.

La rete e i temi

Le azioni di Slow Food sono portate avanti attraverso reti tematiche (Slow Olive, Slow Grains, Slow Beans, Castanicoltori), le coalizioni internazionali (Slow Food Coffee Coalition, Slow Wine Coalition, Migrant Network), la rete dei giovani attivisti di Slow Food Youth Network e le campagne (come Slow Fish, Slow Cheese, Slow Meat,Slow Bees, Cibo e salute), grazie alle quali portiamo le istanze del mondo della produzione e la richiesta di diritti dei consumatori alle istituzioni comunitarie.

Gli eventi

Slow Food organizza ogni anno, dal 2004, eventi e manifestazioni internazionali per unire i produttori di tutto il mondo e condividere la passione, la cultura e il rispetto della biodiversità alimentare: Terra Madre Salone del Gusto a Torino, Slow Fish a Genova e Cheese a Bra. In particolare, quest’ultima è la manifestazione biennale che più ci coinvolge. Si svolge a Bra a fine settembre degli anni dispari ed è dedicata alle forme del latte crudo. Tanti gli appuntamenti a cui partecipare, come conferenze, Laboratori del Gusto, street food e gli Appuntamenti a Tavola organizzati presso il Ristorante Garden.

Banca del Vino

La Banca del Vino nasce nel 2001 con l’obiettivo di custodire e raccontare la ricchezza dei territori, dei terreni e dei vitigni autoctoni della nostra Penisola. Un’esperienza indimenticabile tra le oltre 100.000 bottiglie selezionate tra i migliori vini al mondo e conservate sotto alle volte in mattone delle cantine dell’Agenzia di Pollenzo. È possibile visitare gratuitamente la Banca, fare acquisti nel suo negozio o partecipare ad attività come degustazioni, team building, corsi ed eventi.

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Università di Scienze Gastronomiche

L’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo nasce nel 2004 grazie alla collaborazione di Slow Food e le regioni Piemonte ed Emilia-Romagna. Il suo originale percorso formativo coniuga studi teorici, pratica e viaggi didattici in giro per il mondo al fine di trasmettere agli studenti una profonda comprensione del cibo come valore in grado di creare e modellare la società. L’ateneo forma gastronomi (Food specialist), ossia professionisti nell’ambito delle scienze, cultura, politica, economica ed ecologia del cibo.

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